Intervenire nel paesaggio: dal riconoscimento alla valorizzazione dell’identità

Pubblicazione del saggio INTERVENIRE NEL PAESAGGIO: DAL RICONOSCIMENTO ALLA VALORIZZAZIONE DELL’IDENTITÀ all’interno del libro Prove di Paesaggio. Riscoperte Reinvenzioni Risignificazioni, Gotoeco Editore, Gorizia 2014

Estratto dal saggio

Il paesaggio è frutto di una serie di elementi, da una parte quelli oggettivi e tangibili e dall’altra quelle soggettivi e intangibili, proprio come recita la Convenzione Europea del Paesaggio: “il Paesaggio designa una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni”.3
Valorizzare vuol dire mettere in risalto, evidenziare le qualità di un luogo, di una persona, di una comunità, significa definire strategie da comunicare attraverso un progetto.
Per poter innescare processi di valorizzazione è indispensabile saper vedere ciò che abbiamo davanti sotto tutti i punti di vista. Il “riconoscimento di valore” delle caratteristiche storiche, culturali, naturali, materiali, emozionali, civiche, umane ecc., sono la base della creazione dell’identità di un luogo e di una comunità. Troppo spesso però questi “valori” vengono sottovalutati perché incapaci di produrre un valore economico, quando invece rappresentano il punto di partenza nella sfida per un nuovo modello di sviluppo sostenibile.
L’importante crisi economica attuale ha generato un diffuso clima di incertezza richiedendo impegno nella ricerca di strategie di sviluppo alternative. La creazione di un nuovo modello di sviluppo sociale ed economico oggi non è solo un’opportunità, ma è una vera e propria esigenza. Ritengo quindi che sia necessario ripartire dai concetti di unico, spontaneo, personalizzato, modesto, funzionale, condiviso; lavorare sui concetti di memoria, orientamento e identificazione per restituire senso e valorizzare i luoghi che ci circondano.
L’identità di un territorio è certamente la sintesi dell’immagine che costruiscono le persone e le istituzioni che lo abitano e di quella definita da quei soggetti che non partecipano alla sua vita quotidiana.
Un progetto di valorizzazione per essere vincente deve essere condiviso dagli Enti competenti incaricati di prendere decisioni e dalla popolazione; esso si deve porre come primo obiettivo quello di far conoscere e riconoscere il territorio a chi lo abita prima di presentarlo al visitatore. Così facendo si innescano meccanismi virtuosi di promozione dal basso che vanno oltre il marchio, capaci di suscitare emozioni positive e di mettere in primissimo piano le autentiche caratteristiche del territorio, le unicità che lo rendono inimitabile e diverso da altri luoghi analoghi.
Le istituzioni devono promuovere processi di partecipazione, devono saper ascoltare le persone, gli abitanti, i visitatori, le associazioni, le imprese che attraverso le proprie storie e le proprie azioni contribuiscono a creare l’immagine percepita del territorio. Altrettanto importante è andare oltre i confini territoriali e le ripartizioni amministrative, al fine di concepire il territorio come ecosistema esteso definito da elementi identitari tangibili ed intangibili.